Eugenio Corti. Verità e bellezza
In occasione dell’uscita del nuovo libro di Elena Ronderà, “Eugenio Corti. Verità e bellezza” abbiamo visitato la casa in cui Eugenio Corti (1921-2014) ha vissuto.
In occasione dell’uscita del nuovo libro di Elena Ronderà, “Eugenio Corti. Verità e bellezza” abbiamo visitato la casa in cui Eugenio Corti (1921-2014) ha vissuto.
La riscoperta nelle famiglie della preghiera del rosario come baluardo contro il male: una riflessione del superiore generale della Fraternità [San Carlo] accompagnata da alcuni brani de «Il cavallo rosso» di Eugenio Corti.
Poco tempo prima che io venissi spostato in contabilità, fece il suo ingresso in azienda, Eugenio Corti. Era il figlio di Mario, erede di quella famiglia che aveva fatto l’impresa negli anni della guerra.
Avrebbe potuto tenere le redini di un piccolo impero, ma Eugenio era uomo di cultura, un intellettuale dall’indole riflessiva e dalle parole misurate. Il suo unico desiderio era di continuare a scrivere, di chiudersi nel silenzio del suo studio e abbozzare romanzi che, negli anni, sarebbero diventati grandi classici. Il padre non lo capiva.
Le cheval rouge est un très grand roman animé d’un souffle épique qui vous emporte de la première à la dernière page. Et lorsque celle-ci arrive, on reste pantois d’admiration et d’émotion. Tout y est parfait : le rythme, le style et la technique du récit, les descriptions des situations et les portraits des protagonistes de tous horizons, ainsi que les réflexions sur les totalitarismes, sur le mal, la religion, l’art, l’amour. Toutes réflexions nuancées, sensibles, intelligentes et enrichissantes.