Incontro Ares

Incontro on line dedicato a Eugenio Corti

Inizia domani sera il ciclo di incontri dedicati a Eugenio Corti nell’anno del centenario della nascita. Alle ore 21 sulla pagina FB delle Edizioni Ares (https://www.facebook.com/edizioniares) appuntamento con Cesare Cavalleri e Paola Scaglione, moderati...

Premio Eugenio Corti 2020

Il realismo cristiano di Eugenio Corti

Lo scorso 3 febbraio si è svolta presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano la cerimonia della terza edizione del Premio Internazionale Eugenio Corti: per la sezione riservata alle tesi di laurea sono stati proclamati vincitori ex aequo Dario Romano, autore della tesi «L’Antico e i moderni: tra i libri di Eugenio Corti per il suo Catone», e Claudia Sardo, autrice della tesi «“Rispettare in tutto e per tutto la verità”: il realismo cristiano nel Cavallo rosso di Eugenio Corti». Presentiamo di seguito un estratto del lavoro di Claudia Sardo (il sunto della ricerca di Dario Romano è stato invece pubblicato nel n. 700 di Studi cattolici). Nella foto: Eugenio Corti ritratto da Davide Coltro.

Eugenio Corti

La stagione all’inferno di Eugenio Corti

I più non ritornano è una testimonianza e un memoriale: Corti vuol strappare alla dimenticanza questi brandelli di storie individuali e collettive. Non potendo dar loro sepoltura, egli vuole perpetuare il ricordo dei suoi compagni morti: ci sono in questo libro figure indimenticabili come quella di Zoilo Zorzi, il giovane ufficiale veneto che prende congedo con eleganza dai suoi commilitoni e dalla vita: Corti vuol salvare lui e gli altri da quell’altra forma di morte che è l’indifferenza.

Eugenio Corti

Il mio inferno rosso

“Vengono a incontrare un testimone del Novecento. La domanda che prima o poi tutti mi fanno è: come ha fatto lei, che ha visto tutti gli orrori del Novecento, a non perdere la fede? Ma è proprio perché ho visto, ho toccato con mano le bestialità delle ideologie che pretendono di sbarazzarsi di Dio, rispondo sempre, che la mia fede si è confermata, rafforzata”.

Il cavallo rosso - edizione francese

Corti: des soldats italiens vivent l’Apocalypse

Certains parlent d’un Guerre et Paix italien. D’autres comparent le travail de Corti à L’Archipel du Goulag. Oui, il y a du Soljenitsyne dans sa volonté de raconter l’irracontable, d’écrire le mal, et le souffle de Tolstoï dans l’art de mêler ses personnages à la grande histoire. L’enfer blanc de Russie, le Goulag, la bataille du Mont-Cassin et celles d’Afrique, la chute du fascisme… L’histoire italienne existe à travers des destins particuliers, celui d’Ambrogio, de Stefano, Michele, Manno… Et chez chacun de ces garçons, il y a un peu d’Eugenio Corti.