Eugenio Corti

L’opera immortale dello scrittore brianzolo Eugenio Corti

Ripensare lo scrittore Eugenio Corti ed il suo contributo alla storia della letteratura italiana contemporanea, non solo costituisce un atto di giustizia verso lo scrittore scomparso ormai da tre anni (Eugenio Corti è morto infatti il 4 febbraio 2014 nella sua Brianza), ma allo stesso tempo deve diventare opera di studio serio ed attento, per sgomberare, altresì, la grande opera di questo scrittore da troppi luoghi comuni e da un isolamento ingiustificato, iniziato dopo che lo scrittore brianzolo aveva concentrato la sua attenzione sull’ideologia comunista, con l’opera “Processo e morte di Stalin”, opera che fu rappresentata a Roma nel 1962 dalla Compagnia stabile di Diego Fabbri.

La terra dell'indio

La terra dell’indio di Eugenio Corti, una storia da riscoprire

A un certo punto – dichiarò anni fa Eugenio Corti alla sua biografa Paola Scaglione – mi ero imposto di leggere alcuni importanti autori della letteratura moderna, che non ero mai riuscito ad accostare perché mi suscitavano troppa ripugnanza. Tra questi Voltaire. Ho cominciato col Candido e, ancora una volta, dopo averne letto qualche decina di pagine, l’ho abbandonato. Ma il fatto che in quelle poche pagine parlasse così male delle Riduzioni dei gesuiti in Paraguay mi ha indotto a pensare che in esse dovesse esserci qualcosa di veramente buono.

Eugenio Corti, amico e uomo di grande coraggio

Eugenio Corti è stato per me un grande maestro, maestro di fede e di cultura per la Sua indomabile testimonianza di presenza nelle vicende culturali, sociali e politiche del nostro tempo. Il Cavallo Rosso è un affresco di straordinaria potenza dell’impegno – o del disimpegno – della presenza cristiana in questo secolo XX in cui da un lato l’umanità ha raccolto i frutti tremendi dell’antropologia ateistica ed anticristiana, dall’altro ha individuato nuovi spazi di dialogo con l’Uomo ed il mondo contemporaneo.

Spettacolo teatrale dedicato a Eugenio Corti

Gentili signori,
la Fondazione “Il Cavallo Rosso” e l’Istituto “don Gnocchi” organizzano nella serata di sabato 18 febbraio, nell’Auditorium “Il Parco” della BCC a Carate, un evento teatrale per commemorare il 3° anniversario della scomparsa di Eugenio Corti.