La Besana di Eugenio Corti: un percorso alla scoperta del romanzo “Il Cavallo Rosso”
Gli studenti delle classi terze dell’Istituto Aldo Moro hanno avuto l’opportunità di approfondire la figura di Eugenio Corti
Gli studenti delle classi terze dell’Istituto Aldo Moro hanno avuto l’opportunità di approfondire la figura di Eugenio Corti
Eugenio Corti, scrittore e cristiano, ha lasciato un’eredità letteraria caratterizzata dall’essere custode della memoria e della verità, affrontando l’oblio con bellezza e autenticità. Nei suoi ultimi giorni di vita ha espresso serenità di fronte alla morte, confidando nella misericordia divina e nella trascendenza della sua opera. È scomparso nel 2014, lasciando un segno profondo nella letteratura.
“È la Provvidenza che mi ha dato la poesia, papà, la Provvidenza la quale sa che uno spirito come il mio non può essere inerte.”
(Lettera di Eugenio Corti al padre, 8 novembre 1939)
Il libro documenta le lettere e le conversazioni intrattenute fra Eugenio Corti e il suo vastissimo pubblico di lettori. Corti spiega loro che il senso della sua vita e della sua opera risiede nella lotta contro il totalitarismo, di qualunque colore, contro le ideologie di morte, contro la menzogna.
In occasione dell’uscita del nuovo libro di Elena Ronderà, “Eugenio Corti. Verità e bellezza” abbiamo visitato la casa in cui Eugenio Corti (1921-2014) ha vissuto.