Medaglia d’oro allo scrittore Eugenio Corti
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito allo scrittore Eugenio Corti la Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte. Corti, scrittore e saggista, è autore di numerosi e splendidi romanzi, tra cui il capolavoro Il cavallo Rosso, che vanta innumerevoli ristampe e traduzioni in diverse lingue in tutto il mondo.
Le opere di Corti, sebbene siano molto apprezzate e studiate all’estero, non hanno mai avuto il successo che meritavano in patria, bistrattate quando non osteggiate da una certa intelligenza di sinistra che non ha mai perdonato a Corti né il suo talento né la sua fede orgogliosamente cattolica. Il riconoscimento di Napolitano – tra i più alti all’interno del panorama culturale italiano – va dunque ad aggiungersi al Premio Internazionale Medaglia d’Oro al merito della Cultura Cattolica del 2000 e all’Ambrogino d’oro del 2007.
Il vice presidente della Camera Maurizio Lupi si è così complimentato con l’autore: «L’onorificenza che il presidente Giorgio Napolitano ha concesso a Eugenio Corti non può che farmi piacere. Le mie più vive congratulazioni allo scrittore brianzolo a cui la Fondazione Costruiamo il Futuro, di cui sono presidente, ha dedicato una mostra dal significativo titolo “Eugenio Corti, dalla Brianza al mondo”. Questo ulteriore riconoscimento sottolinea l’universalità dell’opera di Corti, i cui romanzi meritano di essere conosciuti a livello internazionale».
(Tempi, 05/05/2013)