Un’affezione popolare per Corti che continua a crescere
Si aspettava solo che qualcuno scoccasse la scintilla. Appena accesa, l’incendio è dilagato. Un’immagine così serve a descrivere l’entusiasmo che in Brianza si sta diffondendo per Eugenio Corti. Entusiasmo semplice, popolare e carico d’affetto. A decine giungono le adesioni via internet alla candidatura di Eugenio Corti al Nobel per la letteratura. A decine si sono fermati i lettori dello scrittore besanese al Meeting di Rimini per firmare i moduli di appoggio preparati in un apposito stand da alcuni famigliari e da Sergio Mandelli e Francesco Righetti, rispettivamente presidente del Comitato e dell’Associazione culturale internazionale Eugenio Corti.
Ed ora, spontaneamente, nei luoghi di aggregazione della Brianza, alcuni circoli culturali, organizzano raccolte firme. Lo ha fatto qualche giorno fa a Meda un gruppo composito (politici, esponenti culturali e della vita sociale), lo farà sabato 8 e domenica 9, un pool formato dai gruppi culturali della comunità pastorale Maria vergine madre dell’ascolto, e precisamente: il gruppo Sant’Agata di Sovico, il Don Passamonti di Biassono e il gruppo culturale parrocchiale di Macherio. La raccolta firme davanti alle chiese verrà preceduta da un incontro con i componenti del Comitato venerdì 8, alle 21, in oratorio a Sovico, piazza Arturo Riva. Stante questa mobilitazione dal basso, bene ha fatto il consiglio regionale ad appoggiare a grande maggioranza la candidatura al Nobel di Corti.
(Antonello Sanvito – Il Cittadino MB – 24/09/2010)