Categoria: Il cavallo rosso

Il cavallo rosso

Alcune domande a Eugenio Corti, a proposito de “Il cavallo rosso”

Dai lettori mi attendo che fra quanti sotto sotto non condividono le concezioni della cultura illuministica oggi dominante, anzi stra dominante (in particolare fra i cristia­ni), ce ne siano che accolgono con gioia la mia nuova ope­ra, nella quale le loro concezioni più autentiche sono pre­sentate non già in modo subalterno, ma al contrario poste alte sul monte. Spero inoltre che qualcuno cominci a in­travedere finalmente la possibilità d’uscire dalla lisa pro­vincialità in cui la cultura illuministica d’importazione (or­mai fallimentare dovunque — pensi a ciò che ne dice Te­stori) costringe l’Italia.

Il cavallo rosso

Scritti di Eugenio Corti – Alma in galleria

Il giorno dopo, anziché arrivare col tram fino all’università, Almina scese in centro, alla fermata di piazza della Scala, ed entrò – con una certa sospensione di cuore – in Galleria. La percorse di buon passo ( il pavimento era ancora in parte a grandi rappezzature di cemento) fin davanti alla libreria di rappresentanza della casa editrice: nella vetrina principale il libro nuovo occupava il posto d’onore e portava ben leggibili sulla copertina il nome e il cognome di Michele… Era presente anche, come la giovinetta constatò con allegrezza, nelle altre librerie della Galleria e in quelle dei dintorni. Quel mattino Alma arrivò all’università con molto ritardo.

Il cavallo rosso

Il cavallo rosso di Eugenio Corti

Lontano da ogni manicheismo, Eugenio Corti mette in scena degli uomini con le loro motivazioni, le loro paure, le loro debolezze, ma anche la loro generosità e la loro grandezza.