Categoria: Catone l’antico

Catone

Controcorrente, fedele a una tradizione di bellezza e verità

Per intervistare Eugenio Corti non è stato necessario spingersi fino alla “sua” Brianza. L’incontro, infatti, avviene in uno splendido giorno d’estate nella tenuta dei Marsciano, il nobile casato umbro da cui discende la Signora Vanda, moglie del nostro scrittore. Siamo nella terra in cui affondano le radici cristiane d’Europa e d’Italia, avendo dato i natali – tra gli altri – ai Santi Benedetto da Norcia e Francesco d’Assisi.

Catone

La postfazione di Cesare Cavalleri

E così, giunti alla parola Fine, dopo 428 pagine di battaglie, di sentimenti, di confronti, di pensieri, di caratteri, verrebbe voglia di chiedere, di gridare: “Ancora, ancora!”. Vorremmo stare ancora di più con Aulo,...

Il Catone di Eugenio Corti non è da censurare

Un grande artista costituisce sempre, almeno un po’, uno scandalo anche per i suoi, per quelli che la pensano o dovrebbero pensarla come lui. Il motivo sta nella sua stessa originalità di artista, che lo rende un po’ diverso da quello che ci si aspetterebbe.

È il caso di Eugenio Corti, senza dubbio il maggior scrittore cattolico vivente. La sua originalità di pensiero, che diventa provocatoria anche senza volerlo, è capace di affascinare e irritare al tempo stesso. Come dimostra il suo ultimo romanzo, Catone l’antico (ed. Ares, pagg. 440, euro 18), dove le provocazioni si sommano.